• Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
No Result
View All Result
The Map Report
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
The Map Report
No Result
View All Result
The Map Report
No Result
View All Result

Idrogeno, Pichetto: “è la nostra chiave per il Net Zero al 2050”

Presentata a Roma la Strategia Nazionale dell’Idrogeno: risorse, scenari e obiettivi della transizione energetica nel nostro Paese
Energia
Redazione
27/11/2024

L’idrogeno sarebbe al centro della visione italiana per la decarbonizzazione e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 secondo quanto emerge dalla presentazione della Strategia Nazionale dell’Idrogeno, illustrata nella giornata di ieri dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante un evento ospitato nella sede del GSE a Roma.
«L’idrogeno è una delle soluzioni fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, che abbiamo chiaramente delineato nel PNIEC e devono portarci al ‘Net Zero’ al 2050», ha dichiarato il ministro.

La Strategia delinea un quadro operativo declinato su tre orizzonti temporali – breve, medio e lungo periodo – e prevede diversi scenari per la diffusione dell’idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio. Il documento stima una domanda nazionale compresa tra 6 e 12 Mtep, che richiederà elettrolizzatori con una capacità variabile da alcuni GW a decine di GW, a seconda delle condizioni di contesto.

«La nostra Strategia si articola su diversi scenari, sapendo che l’affermazione del vettore idrogeno dipenderà da molteplici e trasversali tematiche» ha detto Pichetto. «Oggi il governo vuole condividere con imprese e industrie una visione su un settore che già può contare su risorse complessive superiori ai 6 miliardi, ma che ha ancora bisogno di sviluppare un mercato solido e va dunque accompagnato con nuovi strumenti, insieme a una forte coesione inter-istituzionale».

Stando al documento la decarbonizzazione nel nostro Paese richiederà una combinazione di fonti: aumento della produzione da rinnovabili, sviluppo della Carbon Capture Storage, biofuel, biometano e idrogeno, con un possibile ritorno alla produzione nucleare. Il testo evidenzia come l’idrogeno possa essere determinante per superare le limitazioni delle fonti non programmabili e intermittenti, consentendo il trasporto di grandi quantità di energia su lunghe distanze a costi competitivi.
I principali ambiti di applicazione dell’idrogeno evidenziati nel testo includono:

  • La decarbonizzazione degli usi finali nel trasporto pesante, marittimo e aereo.
  • L’integrazione del sistema energetico attraverso una filiera competitiva.
  • L’aumento della sicurezza energetica nazionale, con l’Italia destinata a diventare un hub energetico nel Mediterraneo.

Un progetto chiave è il “Southern Hydrogen Corridor”, che mira a rendere l’Italia un punto di snodo europeo per i flussi di idrogeno, rafforzando la cooperazione internazionale e le infrastrutture necessarie.
“La produzione ‘large scale’ e un’infrastruttura dedicata permetteranno di abbattere i costi di produzione”, si legge nella Strategia. Nel medio termine, sistemi logistici basati su trasporti di idrogeno gassoso e liquido giocheranno un ruolo cruciale.

L’evento romano ha visto la partecipazione di esperti e rappresentanti di istituzioni e imprese, tra cui il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, il Delegato per l’Energia di Confindustria Aurelio Regina e il Presidente di H2IT Alberto Dossi che ha dichiarato: «Ora è fondamentale trasformare le linee guida in azioni concrete: servono strumenti di breve, medio e lungo periodo che accompagnino le imprese nella realizzazione dei progetti già finanziati, che supportino la domanda attraverso incentivi mirati e sostengano tutto il comparto della componentistica legato all’idrogeno».

Intanto arrivano i primi commenti e le osservazioni critiche alla Strategia da parte degli esperti e della stampa nazionale. Riccardo Piccolo di Wired parla di “strada in salita” e osserva: «Non mancano gli ostacoli da superare prima che l’idrogeno possa diventare un vettore energetico diffuso. Il primo scoglio è la disponibilità di energia rinnovabile: per produrre idrogeno verde serviranno circa 90 gigawatt di nuovi impianti solari ed eolici entro il 2050, un obiettivo che si scontra con le attuali difficoltà autorizzative e di accettazione sociale delle rinnovabili». Piccolo sottolinea anche come la questione dei costi resti centrale: «La strategia stima che gli investimenti necessari potrebbero arrivare fino a 16 miliardi di euro per i soli sistemi di elettrolisi, ai quali vanno aggiunti altri 33 miliardi per l’ammodernamento di impianti industriali e mezzi di trasporto. Cifre che rendono cruciale il supporto pubblico, almeno nella fase iniziale di sviluppo del mercato».

CONDIVIDI
Ambiente
FOOD
INNOVATION
Energia
Scelti per te
pexels-pixabay-356036 (1)

Transizione energetica: boom del fotovoltaico in Italia nel 2024

pexels-life-of-pix-2391

Unione Europea: riserve di gas sotto la soglia critica del 75%

copertina_Emergenza-lenta COVER

“Emergenza lenta”: la crisi climatica nell’ombra della politica italiana

Photo by Gary Chan on Unsplash

Gestione dei rifiuti urbani: Treviso al primo posto, Palermo maglia nera

IA e risparmio energetico_2

Boom delle Smart Home in Italia: il mercato supera gli 800 milioni grazie all’AI

pexels-piotr-twardowski-3543863-5332180

Inquinamento atmosferico in Europa: diminuiscono i decessi ma il quadro resta preoccupante

Registrazione Tribunale di Milano
Num. R.G. 15084/2019
Num. Reg. Stampa 247 del 21/11/2019

  • comunicati@themapreport.com
  • Media Trade Company Srl
  • Pzz.le Biancamano 8, 20121 - Mi

CATEGORIE

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura

REDAZIONE

  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

SEGUICI

SEGUICI

Registrazione Tribunale di Milano
Num. R.G. 15084/2019
Num. Reg. Stampa 247 del 21/11/2019

  • comunicati@themapreport.com
  • Media Trade Company Srl
  • Pzz.le Biancamano 8, 20121 - Mi

CATEGORIE

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura

REDAZIONE

  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

SEGUICI

SEGUICI

© Copyright Privacy Policy - Cookie Policy | TheMapReport.com

Credits by Web in Brescia 🔷

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

The Map Report TV

  • CHIUDI