LaGemma Venture, società di investimenti nata a Cuneo a marzo 2024, in collaborazione con SocialFare, centro di promozione per l’innovazione sociale, ha lanciato LaGemma AGRIFOOD24 For A Sustainable Planet, la sua prima “call4future”. Si tratta di un’iniziativa che mira a scoprire e supportare le migliori idee innovative in quattro aree chiave: agricoltura, filiera alimentare, alimentazione ed economia circolare.
La call è aperta a startup italiane in fase seed, che si trovino cioè alla fase iniziale di finanziamento, che abbiano già un prototipo validato o un modello di sostenibilità economica testato. Le startup selezionate avranno l’opportunità di partecipare a un programma di accelerazione e ricevere un investimento fino a 160 mila euro, in cambio di una quota del capitale sociale fino al 16%. Inoltre, potranno accedere a un prestigioso network di mentor e advisor.
“La provincia di Cuneo rappresenta un acceleratore naturale dell’agrifood: per questo motivo, LaGemma Venture ha scelto di lanciare la prima call proprio sull’agroalimentare. Grazie al grande capitale di conoscenza, di cui il nostro territorio è ricco, al sostegno delle personalità che compongono il nostro Comitato Scientifico e all’esperienza dei partner che hanno già aderito a questa iniziativa, siamo certi che potremo nei prossimi mesi individuare e sostenere la crescita di startup capaci di proporre soluzioni innovative alle sfide cruciali che l’agrifood si trova ad affrontare” commenta Enrico Collidà, presidente di LaGemma Venture.
Le candidature sono aperte fino al 29 settembre. Per partecipare è necessario compilare il form presente sul sito. Nei mesi di ottobre e novembre, le startup candidate parteciperanno a colloqui tecnici, e il Consiglio di Amministrazione de LaGemma Venture selezionerà quelle in cui investire entro la fine di novembre. Il programma di accelerazione inizierà il 13 gennaio 2025 e si concluderà con l’investor day il 20 maggio 2025.
“Ne LaGemma Venture i valori filantropici della Fondazione CRC si incontrano con il mondo delle imprese e della finanza, con l’obiettivo di far crescere realtà imprenditoriali capaci di diventare motore di cambiamento, coinvolgendo le giovani generazioni e investendo su innovazione e tecnologia nel settore dell’agrifood”, commenta Mauro Gola, presidente della Fondazione CRC. “La società, grazie all’investimento di parte del patrimonio della Fondazione, vuole generare impatto positivo, in termini di sostenibilità ambientale e di sostenibilità sociale, e migliorare la qualità della vita delle persone partendo da un territorio naturalmente vocato all’agroalimentare”.