• Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
No Result
View All Result
The Map Report
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
The Map Report
No Result
View All Result
The Map Report
No Result
View All Result

Joe Biden: nella lettera in cui annuncia il ritiro ricorda anche le sue politiche per il clima

La sua amministrazione ha approvato "la legislazione sul clima più significativa nella storia del mondo", scrive il Presidente degli Stati Uniti. Intanto il New York Times avverte dei rischi di un secondo mandato di Trump in materia di clima
Ambiente
Redazione
22/07/2024

“Miei concittadini americani, negli ultimi tre anni e mezzo abbiamo fatto grandi progressi come nazione. Oggi l’America ha l’economia più forte del mondo. Abbiamo fatto investimenti storici nella ricostruzione della nostra nazione, nella riduzione dei costi dei farmaci da prescrizione per gli anziani e nell’espansione dell’assistenza sanitaria a prezzi accessibili a un numero record di americani”. Inizia così la lettera pubblicata del presidente degli Stati Uniti Joe Biden pubblicata su diversi social media alle 19:46 (orario italiano) del 21 luglio. Dopo essersi ritirato, Biden ha dato il suo endorsement alla vicepresidente Kamala Harris per le elezioni di novembre, invitando il partito democratico a sostenerla in modo compatto alla convention di Chicago il prossimo 19 agosto.
La lettera di Biden continua così: “Abbiamo fornito cure essenziali a un milione di veterani esposti a sostanze tossiche, approvato la prima legge sulla sicurezza delle armi in 30 anni, nominato la prima donna afroamericana alla Corte Suprema. E approvato la legislazione sul clima più significativa nella storia del mondo. L’America non è mai stata in una posizione migliore per guidare di quanto lo siamo noi oggi”. Il Partito dei democratici concentra quindi in Kamala Harris la speranza di battere il candidato repubblicano Donald Trump.

pic.twitter.com/RMIRvlSOYw

— Joe Biden (@JoeBiden) July 21, 2024

Le elezioni americane sono previste per il 5 novembre, appena sei giorni prima della tanto attesa COP29 di Baku, in Azerbaigian, che si terrà l’11 novembre. C’è preoccupazione per il possibile comportamento di Donald Trump in materia di clima, nel caso in cui venisse rieletto, visti i suoi precedenti. Durante il suo primo mandato, Trump fece ritirare gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi, mentre Joe Biden, appena eletto, ha riportato il paese all’interno dell’accordo. All’amministrazione Biden va anche il merito dell’approvazione dell’ Inflation Reduction Act (quella che nella sua lettera definisce “la legislazione sul clima più significativa nella storia del mondo”), che prevede un investimento di circa 300 miliardi di dollari per misure di riduzione del deficit e dell’inflazione, oltre a un ulteriore investimento di circa 369 miliardi di dollari per diminuire le emissioni di carbonio del 40% entro il 2030 e incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Un articolo del New York Times intitolato What Trump 2.0 Could Mean for the Environment prevede che un secondo mandato di Trump potrebbe portare annullare i progressi dell’amministrazione Biden sul clima e avere effetti ancora più disastrosi rispetto al primo mandato, quando i suoi tentativi di eliminare le regolamentazioni ambientali federali furono spesso ostacolati dai tribunali, dalla mancanza di esperienza e dalla resistenza interna dei dipendenti governativi. Adesso, se tornasse alla Casa Bianca, Trump sarebbe in una posizione migliore per smantellare le norme ambientali e climatiche, supportato da giudici più favorevoli e alleati conservatori che stanno già pianificando come piegare le agenzie federali alla volontà del presidente. In campagna elettorale, Trump ha promesso di abrogare le regolamentazioni federali mirate a ridurre l’inquinamento da gas serra. I suoi alleati stanno elaborando piani per tagliare i bilanci, rimuovere il personale e insediare fedelissimi in uffici chiave e ridurre i poteri del governo nel combattere il cambiamento climatico, regolare le industrie e limitare le sostanze chimiche pericolose.

I piani del candidato repubblicano prevedono anche una drastica trasformazione dell’EPA, l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente, compresa l’eliminazione dell’ufficio di giustizia ambientale e la riorganizzazione dei consigli consultivi scientifici. Trump ha inoltre espresso il desiderio di eliminare i dipendenti federali che potrebbero opporsi a lui. Molti dipendenti dell’EPA si stanno già preparando per una presidenza Trump, con sindacati che cercano di proteggere i lavoratori da eventuali ritorsioni per il proprio lavoro scientifico. Durante il suo primo mandato, Trump ha tentato di ridurre o indebolire quasi 100 norme ambientali, ma ha spesso riscontrato difficoltà nel processo di deregolamentazione. I tribunali hanno annullato molte delle sue iniziative a causa di passi procedurali mancanti o mal eseguiti. Ora, avverte il New York Times, i suoi alleati potrebbero aver imparato dagli errori passati e potrebbero essere meglio preparati per attuare i loro piani in un secondo mandato.

CONDIVIDI
Ambiente
FOOD
INNOVATION
Energia
Scelti per te
pexels-pixabay-356036 (1)

Transizione energetica: boom del fotovoltaico in Italia nel 2024

pexels-life-of-pix-2391

Unione Europea: riserve di gas sotto la soglia critica del 75%

copertina_Emergenza-lenta COVER

“Emergenza lenta”: la crisi climatica nell’ombra della politica italiana

Photo by Gary Chan on Unsplash

Gestione dei rifiuti urbani: Treviso al primo posto, Palermo maglia nera

IA e risparmio energetico_2

Boom delle Smart Home in Italia: il mercato supera gli 800 milioni grazie all’AI

pexels-piotr-twardowski-3543863-5332180

Inquinamento atmosferico in Europa: diminuiscono i decessi ma il quadro resta preoccupante

Photo by Engin Akyurt on Unsplash

Siccità: Nord di nuovo a rischio, a Sud continua l’emergenza

ricefield in north italy

IndicaMi, la risposta della Città Metropolitana di Milano alla crisi climatica

Photo by Pok Rie on Pexels

Prorogato di un anno il regolamento UE sulla deforestazione

Registrazione Tribunale di Milano
Num. R.G. 15084/2019
Num. Reg. Stampa 247 del 21/11/2019

  • comunicati@themapreport.com
  • Media Trade Company Srl
  • Pzz.le Biancamano 8, 20121 - Mi

CATEGORIE

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura

REDAZIONE

  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

SEGUICI

SEGUICI

Registrazione Tribunale di Milano
Num. R.G. 15084/2019
Num. Reg. Stampa 247 del 21/11/2019

  • comunicati@themapreport.com
  • Media Trade Company Srl
  • Pzz.le Biancamano 8, 20121 - Mi

CATEGORIE

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura

REDAZIONE

  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

SEGUICI

SEGUICI

© Copyright Privacy Policy - Cookie Policy | TheMapReport.com

Credits by Web in Brescia 🔷

  • Ambiente
  • CSR
  • Economia Circolare
  • Food
  • Mobilità
  • Energia
  • Diritti
  • Innovazione
  • Cultura
  • Il Magazine
  • Academy
  • Newsletter
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Media Kit

The Map Report TV

  • CHIUDI