Si chiama The Good Farmer Award 2024. È il premio ideato da Davines, il Gruppo attivo nel settore della cosmetica professionale e certificato B Corp dal 2016, per riconoscere e promuovere il lavoro dei giovani agricoltori under 35. Unico del suo genere in Italia, questo riconoscimento è destinato a premiare coloro che si sono distinti con progetti innovativi nell’ambito dell’agricoltura biologica rigenerativa e dell’agroecologia. Le candidature possono essere presentate dal 4 giugno 2024 fino alle ore 18:00 del 25 luglio 2024 attraverso il modulo disponibile sul sito ufficiale. La cerimonia di premiazione si terrà il 27 novembre 2024 presso il Davines Group Village a Parma.
Per poter partecipare al bando è necessario essere in possesso di una certificazione biologica e adottare i principi dell’agricoltura biologica rigenerativa e dell’agroecologia. Più nello specifico, bisogna dimostrare di impiegare almeno tre delle pratiche tra quelle indicate nel bando, come la rotazione delle colture, la riduzione del disturbo del suolo, l’impiego di fertilizzanti organici, l’integrazione di alberi nei campi o nei pascoli, l’uso di colture di copertura e la pacciamatura del terreno.
Il Premio The Good Farmer Award, ideato dal Gruppo Davines in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, offre a due vincitori 10.000 euro ciascuno per migliorare e sviluppare le loro pratiche agroecologiche. L’obiettivo del premio è promuovere una nuova cultura agricola che supporti la transizione ecologica delle filiere agroalimentari, nella convinzione che l’agricoltura biologica rigenerativa non solo riduce gli impatti ambientali negativi dell’agricoltura industriale, ma rigenera e ripristina gli ecosistemi danneggiati.
“Contribuire a diffondere un modello di crescita rigenerativa è una sfida ambiziosa in cui crediamo molto. L’agricoltura biologica rigenerativa è una parte importante di questo nuovo modo di essere sostenibili, in cui non basta più mitigare i nostri impatti negativi sull’ambiente ma bisogna andare oltre, contribuendo attivamente a ripristinare le risorse del Pianeta – ha dichiarato Davide Bollati, presidente del Gruppo Davines “Siamo partiti da Eroc e da due anni facciamo formazione e ricerca per l’agricoltura biologica rigenerativa. Questo premio rappresenta per noi la naturale evoluzione di questo percorso. Ci rivolgiamo in particolare ai giovani agricoltori perché siamo convinti che questo cambio di paradigma sia già in atto nelle nuove generazioni e perché crediamo nella loro capacità di essere i motori di questo cambiamento”.