Per celebrare il novantesimo compleanno dell’agronomo, scrittore e ambientalista Lester R. Brown, la casa editrice Edizioni Ambiente ripubblica il suo storico libro PIANO B – Mobilitarsi per il futuro, caposaldo del pensiero ambientalista, con una nuova prefazione aggiornata.
Pubblicato per la prima volta nel 2003 ma oggi più attuale che mai, PIANO B riassume i punti chiave per superare la crisi climatica, tracciando quattro linee di azione tra loro interdipendenti: stabilizzare il clima, stabilizzare la popolazione, debellare la povertà e ripristinare gli ecosistemi naturali. L’obiettivo è quello di delineare un piano alternativo al “PIANO A”, basato sulla mentalità del business as usual e principale causa del riscaldamento globale.
Brown, che ha contribuito alla nascita del concetto di sviluppo sostenibile nel corso degli anni Ottanta, promuove un modello economico non basato sul consumo illimitato delle risorse naturali, una maggiore equità sociale e la riduzione delle disparità di ricchezza tra paesi e all’interno dei paesi. Rafforza, inoltre, la cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali come il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare.
“Si tratta di un testo molto importante, che ci aiuta a comprendere a fondo la necessità di imboccare una strada diversa dall’attuale, intrapresa sin qui come il nostro modo dominante di stare al mondo, e mira a essere un vero e proprio manuale di idee e proposte per realizzare concretamente un nuovo mondo sostenibile, basato sull’appello alla mobilitazione di tutte e tutti per salvare la civiltà”, scrive nella nuova prefazione del volume Gianfranco Bologna, Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia e curatore della collana Connessioni di Edizioni Ambiente. “La grande opera di Lester Brown, vero pioniere della sostenibilità, ha contribuito a lanciare grandi rivoluzioni scientifiche, ma la politica e l’economia sembrano restare drammaticamente ben lontane dalla rivoluzione culturale che, se attuata, potrebbe trasformare il nostro mondo e il nostro futuro. Sarebbe veramente drammatico aspettare ancora. Rileggere le pagine di questo classico della sostenibilità può essere di aiuto a tutti”.