Con oltre 33 milioni di presenze in Italia e un impatto economico superiore ai 4 miliardi di euro nel 2022, il cicloturismo si conferma uno dei settore con il maggiore tasso di crescita in tutta Europa. Accanto alla capacità del viaggio in bicicletta di rispondere alla ormai consolidata domanda di chi cerca una vacanza attiva, c’è la soddisfazione di quegli operatori specializzati che hanno saputo fiutare la tendenza offrendo, prima di altri, proposte e servizi di qualità. I tour operator italiani settorialmente specializzati, secondo i dati dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (ISNART) presentati alla scorsa edizione della Fiera, si erano detti molto positivi sulle prospettive di ulteriore crescita del mercato per il 2023: ben il 90% di essi prevede un incremento del proprio giro di affari. Sono gli stessi operatori che, mediamente, hanno visto crescere il proprio fatturato fino a quasi triplicarlo nell’ultimo triennio, anche sfruttando – in questo caso positivamente – gli esiti della pandemia.
Dedicato a chi vuole approfondire la conoscenza del settore e finalizzato a diffondere una maggiore professionalità tra tutti gli operatori, il 5 aprile, nell’ambito della Fiera del Cicloturismo di Bologna (5-7 aprile), il Distretto urbano multifunzionale di Bologna (DumBO) ospita il Forum del Cicloturismo.
Il programma del Forum prevede:
– una giornata di formazione dedicata agli hotel che vogliono implementare la propria attrattività nei confronti di chi pedala, a guide e aspiranti guide cicloturistiche, a coloro che vogliono avviare un noleggio di biciclette e a chi vuole creare pacchetti turistici a pedali;
– la presentazione del 4° rapporto ISNART sul cicloturismo;
– un panel per la condivisione di best practice in cui realtà nazionali e internazionali presenteranno i casi che maggiormente hanno determinato il successo delle destinazioni nei confronti dei turisti in bicicletta;
– una formazione per i giornalisti.
“Con il Forum del Cicloturismo vogliamo creare una piattaforma per l’incontro di tutti coloro che operano professionalmente in questo settore o che vogliono farlo – spiega Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e membro del consiglio di EuroVelo -. Il cicloturismo si basa su reti di operatori, reti infrastrutturali e reti di conoscenza: questo è il luogo che abbiamo immaginato per crearle”.
L’invito a partecipare, con accesso su prenotazione sul sito, è rivolto ad albergatori, guide, noleggiatori, tour operator, organizzatori di eventi: sia a chi si avvicina per la prima volta al mondo del cicloturismo sia a chi vuole migliorarsi e approfondire la conoscenza del settore.