Nella settimana dal 12 al 16 febbraio 2024, il Comune di Milano, in collaborazione con la Fondazione Ing. Rodolfo Debenedetti e il supporto del LEAP (Laboratory for Effective Anti-Poverty Policies) dell’Università Bocconi, rilancia l’iniziativa “racCONTAMI“.
Il progetto coinvolge numerose organizzazioni del privato sociale che fanno parte della rete cittadina e che hanno un ruolo fondamentale nei servizi dedicati alle persone senza dimora e nella lotta contro la grave marginalità adulta. Ma è richiesta anche la partecipazione attiva della cittadinanza: fino al 4 febbraio è possibile compilare il modulo per diventare volontari e prendere parte alla rilevazione.
La sera della rilevazione in strada i volontari opereranno in squadre (di 3-4 persone) che verranno formate in modo eterogeneo per quanto riguarda sesso, età, esperienze pregresse con senza dimora e competenze in ambito di protezione civile/sanitario.
L’obiettivo principale di “racCONTAMI” è raccogliere dati accurati sul numero di persone senza fissa dimora presenti nel territorio di Milano. Questo sforzo di rilevazione mira a fornire una fotografia dettagliata del fenomeno, analizzando profili, bisogni e dinamiche che portano alla marginalità e alla povertà estrema nella città. La rilevazione si colloca come il quinto censimento, seguendo quelli di giugno 2023 e degli inverni 2018, 2013 e 2008, rappresentandone il naturale proseguimento. L’importanza di questa iniziativa risiede nella sua capacità di mettere in luce la complessità del problema dei senza dimora a Milano. Coinvolgendo attivamente il privato sociale e il LEAP, l’iniziativa mira a non solo contare il numero di persone coinvolte ma anche a comprendere a fondo i loro profili e bisogni.
La collaborazione tra il Comune di Milano e le organizzazioni private dimostra un impegno tangibile per affrontare la sfida della marginalità e della povertà estrema. “racCONTAMI” è un passo concreto verso la creazione di politiche efficaci per contrastare questo problema e migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte.
Il quinto censimento rappresenta un’opportunità per la città di valutare i progressi compiuti rispetto alle iniziative precedenti e adattare le strategie future in base alle nuove informazioni raccolte. La partecipazione attiva della comunità milanese, inclusa la rete del privato sociale, sottolinea la volontà di lavorare insieme per affrontare le sfide sociali e migliorare il benessere di tutti i cittadini.