Secondo i dati diffusi dall’Ispra sull’erosione costiera relativi all’anno 2020, su 644 comuni costieri, ben 54 stanno affrontando elevati tassi di erosione costiera, vedendo arretrare il loro tratto di costa di oltre il 50% della lunghezza originaria. Sono 22 i comuni che presentano un superamento compreso tra il 50% e il 60% della costa, 16 quelli tra 60% e 70%, 8 tra 70% e 80% e 7 tra 80% e 90%.
Ad aggiudicarsi il primato negativo, con il 100% della costa erosa è il comune di Rotondella, in Basilicata, meglio conosciuto come “il balcone dello Jonio”, per la posizione privilegiata dal quale è possibile ammirare il tratto costiero del golfo di Taranto, che va dalla Puglia alla Calabria.
Sebbene il numero di comuni interessati possa sembrare limitato rispetto al totale di 644 comuni costieri, è essenziale considerare che le percentuali menzionate si riferiscono all’intera estensione della costa di ciascun comune. Questa area comprende non solo le spiagge, ma anche tratti di costa rocciosa, foci fluviali e strutture antropiche, che non sono soggette all’erosione. Inoltre è importante notare che le percentuali non riflettono l’andamento “naturale” della dinamica costiera, ma piuttosto tengono conto degli interventi di difesa costiera e dei ripascimenti effettuati, che possono influenzare significativamente i risultati.
La nuova versione contiene l’integrazione dell’analisi spaziale rispetto al periodo 2006-2020 per tutto il territorio nazionale ed apporta alcune modifiche di dettaglio che riguardano sia “Linea di Costa”, sia lo strato “Linea di Retrospiaggia”, quella che separa la spiaggia dalla zona retrostante dove comincia la colonizzazione vegetale, oppure dove sono presenti opere antropiche.
La pubblicazione e la libera distribuzione della versione 2.0 rendono disponibili i dati per lo studio della dinamica litoranea su qualsiasi tratto costiero italiano, arricchiti dall’analisi spaziale. In seguito a questo ulteriore aggiornamento e attraverso il confronto fra i dati del 2006 e del 2020, ISPRA fornisce un quadro dello stato attuale della linea di costa nazionale a livello comunale, mettendo in relazione l’estensione del tratto in arretramento rispetto all’intera estensione del litorale costiero comunale.
Qualche buona notizia. 16 sono i comuni che presentano tratti di costa in avanzamento di lunghezza superiore all’80% della costa di competenza: Altidona, Camaiore, Campofilone, Camporosso, Curinga, Grisolia, Mondragone, Montebello Jonico, Numana, Pietrasanta, Porto Viro, Sant’Alessio Siculo, Satriano, Stilo, Viareggio, Villafranca Tirrena. ISPRA arricchisce ed implementa le coperture pubblicate sul suo Portale delle Coste proprio a supporto della pianificazione e della programmazione, tanto più necessarie oggi, in cui sono ben note le conseguenze sulle coste degli effetti dei cambiamenti climatici (erosione costiera, sfruttamento della “risorsa spiaggia”, artificializzazione delle coste, degrado del paesaggio).