Mentre l’ondata di caldo eccezionale continua a investire l’Italia e parte dell’Europa, Coldiretti sottolinea come le insolite temperature di queste settimane stiano rivoluzionando la disponibilità di frutta tipicamente estiva, come albicocche, pesche, nettarine, susine, angurie, meloni e fragole, sui banconi dei supermercati e nei negozi. La prolungata presenza di frutta estiva è il risultato del sole autunnale che ha innalzato il contenuto zuccherino dei raccolti, rendendo questi frutti ancora più dolci. Coldiretti ricorda che il settembre appena trascorso è già entrato nei libri di storia come il secondo mese più caldo mai registrato, con una temperatura media superiore di 3,1 gradi rispetto alla media climatica del periodo 1991-2020 (Osservatorio Geofisico di Unimore).
Per assicurarsi di acquistare prodotti freschi e di alta qualità, Coldiretti consiglia di pianificare gli acquisti in base alle esigenze giornaliere della famiglia, riducendo così gli sprechi e evitando l’accumulo di prodotti che potrebbero non essere consumati. È importante anche verificare l’origine italiana dei prodotti, un’informazione che deve essere chiaramente indicata sulle etichette e sui cartellini. Acquistare prodotti locali, che non richiedono lunghi trasporti, è un altro suggerimento, così come comprare direttamente dagli agricoltori o nei mercati contadini.
Complessivamente, in Italia, la superficie coltivata ad ortofrutta supera il milione di ettari e rappresenta oltre il 25% della produzione agricola italiana. I punti di forza dell’ortofrutta italiana includono una vasta gamma di prodotti e biodiversità, con ben 120 prodotti ortofrutticoli con denominazione di origine protetta o indicazione geografica protetta riconosciuti dall’Unione Europea. L’Italia si distingue anche per la sicurezza, la qualità e la stagionalità dei suoi prodotti ortofrutticoli, che beneficiano dell’ampia variazione geografica e altitudinale del Paese, una caratteristica distintiva per i prodotti ortofrutticoli italiani.