Continua ad aggravarsi il drammatico bilancio dei morti e dei dispersi in Libia, dopo che l’uragano Daniel e il conseguente crollo della diga di Wadi Derna hanno messo in ginocchio la parte orientale del Paese e, in particolare, la città di Derna.
I morti accertati sono saliti almeno a 6.000, ma la Croce Rossa fa sapere che i dispersi potrebbero raggiungere le diecimila unità. La World meteorological organization (Wmo) spiega che “le piogge estreme provenienti da un sistema di tempeste chiamato Storm Daniel hanno colpito parti del Mediterraneo centrale e orientale, provocando inondazioni devastanti e perdite di vite umane in Libia, il Paese più colpito, così come in Grecia, Turchia e Bulgaria”.
Extreme rainfall from a storm system has hit parts of the central and eastern Mediterranean, leading to devastating flooding and loss of life in Libya, the worst affected country, as well as in Greece, Türkiye, and Bulgaria.
— World Meteorological Organization (@WMO) September 12, 2023
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“La situazione a Derna è catastrofica. I corpi giacciono ancora in molti luoghi”, ha raccontato Othman Abdel Jalil, ministro della Sanità del governo sostenuto dal Parlamento di Tobruk all’emittente televisiva Almasar. “Ci sono famiglie ancora bloccate nelle loro case e vittime sotto le macerie. Le persone scomparse sono migliaia e si prevede che il numero dei morti raggiungerà i 10.000”.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha annunciato che il suo rappresentante per gli Affari Umanitari, Martin Griffiths, è al lavoro per coordinare l’azione delle squadre di emergenza in risposta alla crisi. Attualmente, tre aerei carichi di forniture essenziali e personale sono stati dispiegati dal governo turco e sono già giunti nel Paese africano colpito dalla catastrofe. L’Algeria, nel frattempo, ha messo a disposizione un ponte aereo composto da otto velivoli militari per la distribuzione di beni di prima necessità.
Parallelamente, la Francia ha preso la decisione di inviare un ospedale da campo gestito dalla Protezione Civile.
Proseguono senza sosta le operazioni di soccorso. L’Oms sta collaborando con le autorità locali per valutare i danni alle strutture sanitarie e fa sapere che almeno 3 grandi ospedali sono fuori servizio Derna e altri funzionano solo parzialmente.
These photos & video, taken by @WHO staff in Derna and Al Marj 🇱🇾, show the devastation after Storm Daniel hit the country on 10 Sep 2023. Over 2000 are confirmed dead and thousands are still missing. The number of people who died are expected to go up in the coming days. pic.twitter.com/I1a52kwbm0
— World Health Organization in Libya (@WHOLIBYA) September 12, 2023