In occasione dell’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Green Drop Award 2023 è stato assegnato ai film Il confine verde di Agnieszka Holland e Io Capitano di Matteo Garrone, entrambi dedicati al tema delle migrazioni.
“Non si tratta di un ex-aequo ma di due opere che la nostra giuria ha voluto considerare complementari e contigue”, precisa il direttore del premio Marco Gisotti. Nel premiare i due film presenti nella selezione ufficiale Venezia80, la giuria del Green Drop Award, presieduta da Bepi Vigna e composta da Simone Gialdini, Carlo Giupponi, Emilio Cozzi e Marta Macchi, spiega così le motivazioni del doppio premio: “I due film trattano entrambi il tema dei processi migratori e ne delineano gli aspetti umani e politici, in relazione a contesti geoambientali molto differenti ma essi stessi complementari. Due vere Odissee contemporanee, narrate con efficacia drammatica e grande resa poetica, che rappresentano bene un momento storico dove le migrazioni umane sono un fenomeno umanitario ed ecologico, tragico segno della profonda crisi di identità e di valori della società contemporanea”.
I premi sono stati consegnati a Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution e presidente dei distributori Anica, per Io Capitano, e a Massimiliano Cadeddu, direttore commerciale Movies Inspired, per Il confine verde.
Inoltre, Green Cross Italia ha assegnato un premio speciale Green Drop a Materia viva, il docufilm sui rifiuti elettrici ed elettronici promosso da Erion WEEE e Libero Produzioni. Questo riconoscimento è stato attribuito per il valore ambientale, educativo e divulgativo del film, che riesce a trattare con semplicità e accuratezza temi complessi ma fondamentali.
Il trofeo Green Drop Award consiste in una “grande goccia d’acqua” realizzata dal maestro vetraio di Murano Simone Cenedese. Ogni anno, questa goccia contiene un campione di terra da un luogo significativo del pianeta. Quest’anno, la terra proviene dalla Villa di Galileo ad Arceti (Firenze) per commemorare i 400 anni dall’uso della parola “ambiente” nell’opera “Il saggiatore” di Galileo Galilei, pubblicata nel 1623.
La terra è stata raccolta in collaborazione con il Sistema Museale d’Ateneo e l’Università di Firenze, e il Consorzio italiano compostatori (CIC) ha fornito il compost per ripristinare il terreno prelevato.
Massimo Centemero, direttore del Consorzio italiano compostatori, ha sottolineato l’importanza dell’economia circolare, del riciclo e del compostaggio come risposte fondamentali ai cambiamenti climatici e all’impoverimento dei suoli.
La giuria del Green Drop Award 2023 è composta da Simone Gialdini, Carlo Giupponi, Emilio Cozzi, Marta Macchi e Bepi Vigna, mentre il comitato organizzatore è costituito da Elio Pacilio, Maurizio Paffetti, Rodolfo Coccioni, Letizia Palmisano e Marco Gisotti.