Ottava edizione per “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, il rapporto dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che analizza progressi e ritardi del nostro Paese nel raggiungimento dei 17 Goal dell’Agenda 2030.
Il nuovo documento sarà presentato in conferenza a Roma il 19 ottobre presso la Sala dell’Acquario Romano a Roma e in diretta streaming. Gli interventi saranno guidati dal direttore scientifico Enrico Giovannini, insieme ai presidenti Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini, in dialogo con le istituzioni.
Il Rapporto 2023, basato sul contributo di oltre 320 organizzazioni e mille esperti aderenti all’Alleanza, fornisce un quadro delle iniziative introdotte nel mondo, in Europa e in Italia a favore dello sviluppo sostenibile, permettendo di fare una valutazione ragionata a metà del percorso dell’Agenda 2030, individuando le aree che richiederanno interventi decisi, tramite proposte articolate dai Gruppi di lavoro dell’Alleanza.
Per attuare l’Agenda 2030, firmata da 193 Paesi delle Nazioni Unite, l’Italia deve apportare significative modifiche alle politiche pubbliche, nazionali ed europee, alle strategie del settore privato e ai comportamenti individuali e collettivi. L’urgenza – sottolinea l’ASviS – è accentuata dalle varie crisi, tra cui la pandemia e il conflitto in Ucraina, che hanno impattato negativamente sugli sforzi compiuti dal 2015 a oggi.