Sarà presto trasmesso dalla Rai e disponibile sulla piattaforma RaiPlay, Materia Viva, il nuovo docufilm prodotto da Libero Produzioni in collaborazione con Erion WEEE, il Consorzio del Sistema Erion che si occupa della gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, e i patrocini dei Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e della Cultura.
Il film, scritto da Andrea Frassoni e Marco Falorni, che ne hanno curato la regia insieme a Stefania Vialetto, inizia e si chiude con un omaggio a Piero Angela e con una sua riflessione sul rapporto tra esseri umani, tecnologia e ambiente, e raccoglie le testimonianze di nomi celebri del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport, come Susan Sarandon, Shailene Woodley, Carlo Conti, Alessandro Del Piero, Federica Pellegrini, Francesco Arca, Tamara Donà e Francesca Fialdini.
“Da una ricerca che abbiamo condotto con IPSOS emerge che un italiano su due ancora non conosce il significato della parola RAEE e che 2 su 3 non sanno come conferire correttamente i propri rifiuti elettrici ed elettronici – dichiara Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE -. Il 55% degli Italiani non conosce il ritiro 1 contro 0 da parte dei negozi e solo il 36% si avvale dei servizi di ritiro previsti dalla legge. Questi dati rendono evidente che c’è un gap informativo da colmare al più presto. Grazie ai numerosi testimonial che hanno deciso di sostenerci in questo tentativo, con questo docufilm – e più in generale con l’intero programma di comunicazione ‘DireFareRAEE’ – vogliamo cercare di spiegare ai cittadini (e in particolare ai più giovani) l’importanza di cambiare i comportamenti quotidiani per rendere concreta quella transizione ecologica di cui il nostro Pianeta ha urgentemente bisogno”. Andrea Frassoni, autore e regista di Materia Viva, aggiunge: “Insieme a Marco Falorni, l’altro autore regista, abbiamo deciso di scegliere RAI, prima azienda culturale italiana, come partner editoriale: il modo più efficace per comunicare ad una grande platea argomenti come riciclo e tutela dell’ambiente, temi molto importanti per il presente e il futuro di tutti. Grazie alla collaborazione con Erion WEEE abbiamo potuto esplorare tematiche fondamentali per diffondere una reale cultura della sostenibilità che ci porti verso un’economia sempre più circolare”.
Girato tra Italia, Spagna e Stati Uniti tra fine 2022 e inizio 2023, Materia Viva vuole raccontare in maniera semplice e diretta il nostro rapporto con i dispositivi elettrici ed elettronici al momento in cui questi giungono al loro fine vita, mettendo in luce anche le potenzialità che – in ottica di economia circolare – possono derivare dal corretto conferimento e dal riciclo di questo tipo di rifiuti. Per farlo, mette al centro della narrazione non solo i volti e le voci di esperti, ma anche quelli di personaggi di spicco del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, italiani e internazionali a cui è affidato il compito di guidare lo spettatore alla scoperta delle buone pratiche del riciclo dei RAEE e raccontare come attraverso i piccoli gesti individuali possiamo tutti contribuire concretamente a costruire un futuro più sostenibile.
Un percorso che attraversa tutte le fasi di vita di questi prodotti e che si sviluppa grazie al contributo dei tanti talent che hanno voluto partecipare al progetto: da Susan Sarandon e Shailene Woodley, che parlano della necessità di mettere la sostenibilità e la tutela ambientale al centro non solo delle scelte politiche, ma anche dei comportamenti di ognuno di noi, a star nazionali come Carlo Conti e Sonia Peronaci. Da Alessandro Del Piero e Federica Pellegrini, con una riflessione sul loro rapporto con l’ambiente e l’importanza di una sempre maggiore consapevolezza delle proprie azioni, a Francesco Arca e Irene Grandi, che mostrano i loro cassetti colmi di RAEE ”dimenticati”. Un fenomeno comune, confermato anche dalle indagini del content creator, Marcello Ascani, che è entrato nelle case degli italiani alla ricerca di queste “miniere urbane nascoste”.
Ai racconti dei diversi personaggi coinvolti si alternano gli interventi di tanti esperti che, da punti di vista diversi, spiegano perché il riciclo dei RAEE rappresenti non solo una necessità sempre più urgente, ma anche un vantaggio strategico e un’opportunità per l’economia. A partire da Danilo Bonato, membro del Comitato Materie Prime Critiche UE: “I prodotti elettrici ed elettronici che utilizziamo quotidianamente hanno prestazioni avanzatissime, rese possibili dall’impiego di Materie Prime Critiche. Se pensiamo che sia importante ridurre la dipendenza dell’Italia dalle importazioni di materiali critici da Paesi extraeuropei, rendendo più sicuro, sostenibile e competitivo il loro approvvigionamento, allora non ci resta che migliorare i tassi di raccolta dei RAEE e investire sul riciclo”.