Con un comunicato ufficiale Coca-Cola ha voluto ufficializzare che tutte le bottiglie in PET del suo intero portafoglio di bibite sono realizzate con il 100% di plastica riciclata (rPET). Le nuove bottiglie 100% rPET, 100% riciclabili, sono utilizzate non solo per i prodotti Coca-Cola, ma anche per gli altri marchi di punta dell’azienda: Fanta, Sprite, Powerade, Kinley e FuzeTea.
Si tratta di un traguardo importante – spiega Coca-Cola – reso possibile anche dalla riapertura della fabbrica di Gaglianico di CCH CircularPET, un polo di eccellenza in innovazione e sostenibilità ambientale, con tecnologie pioniere in Europa. Da stabilimento di imbottigliamento dismesso alcuni mesi fa è stato riconvertito in un impianto all’avanguardia per la lavorazione del PET riciclato e, con oltre 30 milioni di euro di investimento, il polo è ora un innovativo impianto da 18.000 m2 in grado di trasformare fino a 30mila tonnellate di PET all’anno in nuove bottiglie in 100% PET riciclato.
L’estensione dell’intero portafoglio a bottiglie realizzate completamente in plastica riciclata si inserisce all’interno della strategia di lungo periodo World Without Waste. Da tempo impegnata nella riduzione della materia prima negli imballaggi in vetro, alluminio e plastica, Coca.Cola ha di recente esteso i cosiddetti Tethered Caps, i tappi uniti alla bottiglia, a tutti i marchi del suo portafoglio, con l’obiettivo di semplificare la raccolta e il riciclo e ridurre la dispersione e l’impatto della plastica sull’ambiente. Altre tappe di questo percorso sono state la rinuncia al colore arancione delle bottiglie di Fanta e al verde di quelle di Sprite, che ne ha reso più semplice il riciclo in nuove bottiglie, e l’introduzione del packaging secondario KeelClip™, un sistema in carta 100% riciclabile che consente di fare a meno dell’involucro in plastica per confezioni multiple di lattine.
Coca-Cola ha inoltre avviato una collaborazione con Coripet, il consorzio volontario senza fini di lucro riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente, e IED – Istituto Europeo di Design per coinvolgere giovani designer in un percorso dedicato alla sostenibilità. L’obiettivo – spiega l’azienda – è quello di stimolare le nuove generazioni sul tema dell’economia circolare del PET e l’importanza del riciclo, attraverso un contest per la realizzazione di una Recycling Machine dal design innovativo, dal punto di vista estetico ed esperienziale. Dopo una prima fase di ricerca e analisi, volta a individuare nuovi scenari di interazione e implementazione di strumenti per favorire comportamenti virtuosi nei consumatori, il percorso prevederà una lecture tematica e formativa a cura di Coripet e Coca-Cola, per guidare gli studenti IED Milano nell’ideazione e sviluppo di una nuova veste estetica e di una user experience legata agli ecocompattatori, ma anche nello studio di nuovi linguaggi e scenari sostenibili nel futuro. Entro la fine dell’anno sarà individuato il progetto più innovativo e meritevole.