Anche l’Italia si prepara ad accogliere Electra, startup francese specializzata nella ricarica veloce e ultraveloce dei veicoli elettrici. La società, nata nel 2021, promette di realizzare una rete capillare di stazioni in grado di garantire una ricarica completa in 15-30 minuti, prevedendo di investire 200 milioni di euro e di installare 3.000 nuovi punti per la ricarica elettrica ultraveloce per posizionarsi come leader del settore.
Attualmente si calcola che nel nostro Paese su un totale di circa 35.000 punti di ricarica, solo 1.000 sono ultraveloci. Electra, il cui sbarco in Italia è guidato da Eugenio Sapora – noto per aver rivestito fino allo scorso novembre il ruolo di country manager per Too Good To Go, l’app contro lo spreco alimentare -, “supporterà l’intero processo di installazione delle stazioni di ricarica presso parcheggi accessibili al pubblico di centri commerciali e supermercati, hotel e ristoranti, autogrill, prendendosi carico di tutti gli investimenti“, assicurando agli utenti “accessibilità 24 ore al giorno e zero code, grazie alla possibilità di prenotare in anticipo la postazione di ricarica attraverso la app”.
“Passo dalla lotta agli sprechi al mondo dei veicoli elettrici – racconta Eugenio Sapora -. Ma il filo conduttore resta lo stesso: favorire nel mio piccolo un impatto ambientale significativo”.
Nella nota stampa si legge che in Italia, a dicembre 2022, risultano essere circa 171.000 le auto elettriche pure circolanti sulle nostre strade, ma il numero di auto elettrificate potrebbe raggiungere quota 6 milioni entro il 2030, secondo le stime del Piano Energia e Clima (Pniec).
“In Italia siamo già al lavoro per creare una rete che metta insieme i player del settore per costruire un ecosistema interconnesso e accessibile a tutti, perché è un mercato con grandi potenzialità” spiega Sapora. Il giovane general manager di Electra Italia ricorda inoltre che “i decreti recentemente pubblicati dal Mase e registrati dalla Corte dei Conti, che mettono a disposizione 713 milioni di euro previsti dal Pnrr per installare entro fine 2025 nuove stazioni di ricarica per i veicoli elettrici sulle superstrade e nei centri urbani, sono un importante passo”. Conclude Sapora: “Con Electra vogliamo portare una rete di hub supercharger diffusa, che diventi allo stesso tempo un plus per gli esercizi commerciali che metteranno a disposizione i propri spazi per l’installazione e renda sempre più sostenibile anche l’offerta turistica, grazie al coinvolgimento di strutture e catene alberghiere”.
Co-fondata da Aurélien de Meaux, Augustin Derville e Julien Belliato, Electra si avvale del supporto di 55 esperti e sta investendo molto in innovazione e ricerca. L’obiettivo è installare 8.000 punti di ricarica supercharger in tutta Europa entro il 2030.