Un anno fa Carbonsink, società di consulenza climatica leader sul mercato Italiano, annunciava il suo ingresso nel gruppo South Pole, il principale fornitore di soluzioni climatiche e sviluppatore di progetti carbon al mondo. Oggi, a un anno di distanza da quell’annuncio, Carbonsink fa sapere che, a partire da febbraio 2023, allineerà la propria brand identity a quella di South Pole, sui canali digitali e su tutte le comunicazioni esterne e interne della società, compiendo così “un ulteriore passo in avanti nel processo di integrazione”, spiega Elisa Riva, Head of Marketing & Communication di Carbonsink.
Nome e logo rimarranno invariati, così come l’esperienza e la passione del team italiano, che continuerà a fornire servizi e soluzioni di consulenza climatica ai clienti nazionali.
Da gennaio 2022 ad oggi, data dell’ingresso di Carbonsink in South Pole, le due aziende hanno compiuto notevoli progressi nel processo di integrazione, completando la migrazione dei sistemi operativi e facilitando la cooperazione tra i team. Importante è stato anche l’allineamento dei servizi offerti ai clienti e l’unione del portafoglio di progetti di mitigazione climatica, che hanno ampliato l’offerta sul mercato italiano di crediti di carbonio certificati da standard internazionali.
L’entrata in South Pole infatti ha dato accesso a Carbonsink a un portafoglio internazionale di crediti di carbonio certificati – che ad oggi conta oltre 1.000 progetti di mitigazione di alta qualità in tutto il mondo – e all’esperienza di oltre 1.000 colleghi dislocati su 6 continenti, che lavorano per concretizzare una visione comune: un futuro a basse emissioni di carbonio per tutti. Una delle prime iniziative congiunte del gruppo è stato il lancio delle Digital Climate Solutions a fine 2022, innovativi strumenti digitali che rendono l’azione per il clima accessibile a tutte le imprese, e che contano tra i primi clienti Treatwell, la piattaforma di prenotazione di servizi di bellezza.
Secondo il motto “true climate impact for all”, Carbonsink e South Pole si impegnano, insieme, ad innovare il settore della consulenza climatica, unendo la più che decennale esperienza verticale nella definizione di strategie climatiche e sviluppo di progetti, all’innovazione tecnologica applicata alla consulenza climatica.
“L’unione di Carbonsink e South Pole ci rende più forti e riconoscibili sul mercato globale e nazionale, una sinergia che passa anche attraverso l’allineamento della nostra brand identity – commenta Elisa Riva -. Siamo lieti di annunciare questo ulteriore passo in avanti nel processo di integrazione che accelererà l’azione per il clima a livello globale e rafforzerà il nostro ruolo di leadership sul mercato italiano”.
“Carbonsink e South Pole guardano al 2023 come un momento di accelerazione dell’azione per il clima su tutti i fronti, secondo il motto che le unisce – True climate impact for all“, commenta Guido Alfani, General Manager di Carbonsink.
“Innovando la consulenza climatica e favorendo l’accesso alla climate action a tutte le imprese, ci concentreremo sul raggiungimento di un impatto tangibile per il clima, la biodiversità e lo sviluppo sostenibile delle comunità più vulnerabili alla crisi climatica, attraverso i nostri progetti di mitigazione sostenuti dalla finanza climatica del VCM. Nel corso di quest’anno e degli anni a venire, ci impegneremo a supportare la climate action del settore privato, minimizzando i rischi collegati ai cambiamenti climatici e trasformandoli in nuove opportunità di business. Continueremo a guidare le aziende nella definizione di strategie climatiche solide, basate sulla scienza e a lungo termine, per ridurre le emissioni lungo e oltre la filiera, e compensare quelle residue in modo corretto, attraverso l’utilizzo di crediti di carbonio certificati – una soluzione a portata di mano per le imprese che vogliono agire oggi verso il net zero di domani”.