Mobilità sostenibile: è Bologna la regina d’Italia secondo Euromobility

Sono stati resi noti i risultati del “Sedicesimo rapporto di Euromobility sulla mobilità sostenibile nelle principali 50 città italiane”, che premia le azioni che incentivano la mobilità sostenibile nelle città, a partire sai sistemi di sharing messi a disposizione dei cittadini.
A conquistare il primo posto del podio è Bologna, seguita da Torino e Firenze. Al quarto posto si piazza Milano, seguita da Parma. Roma è soltanto diciassettesima, mentre le città più insostenibili si rivelano essere Catania, Potenza e Sassari. Prato si conferma la città con più auto di recente immatricolazione, mentre ad Ancona sono quasi il 26% del totale in circolazione le auto a basso impatto, GPL, metano, ibride o elettriche.
Si confermano in crescita le ciclabili, con Reggio Emilia che si mantiene saldamente al primo posto, ma aumenta purtroppo anche l’indice di mortalità sulle strade, con L’Aquila che si conferma maglia nera, mentre Aosta e Catanzaro, con zero morti, sono le città più sicure d’Italia.
Il rapporto Euromobility è stato presentato lo scorso 24 novembre in occasione della sesta Conferenza Nazionale sui Piani Urbani di Mobilità sostenibile e della 22a Conferenza sul Mobility Management.
“Questo riconoscimento – ha dichiarato l’assessora alla Nuova mobilità di Bologna Valentina Orioli – è certamente motivo di orgoglio per il Comune ma non ci rende appagati. Soddisfatti perché anche a livello nazionale vengono riconosciuti i nostri sforzi per avere una mobilità sempre più sostenibile in città, siamo consapevoli che ancora molto c’è da fare ed anche per questo abbiamo lanciato Bologna città 30. Un grande progetto che non porterà solo nuovi limiti di velocità ma renderà la città più a misura delle persone con più spazi per muoversi in sicurezza, una città meno inquinata e rumorosa e sempre più sostenibile”.