Si sono da poco conclusi, a New York, i lavori dell’evento “Youth4Climate: Powering Action”, co-organizzato dal Ministero della Transizione Ecologia e dal Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), in concomitanza con l’apertura della 77esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’iniziativa, quest’anno alla sua seconda edizione, ha rappresentato il proseguimento di un percorso avviato con l’eccezionale summit “Youth4Climate: Driving Ambition” ospitato a Milano in occasione della riunione preparatoria della Conferenza delle Parti sul Clima del 2021 (COP26). Esattamente come in quell’occasione, anche questa volta giovani da tutto il mondo hanno potuto prendere parte a dibattiti e proporre le loro soluzioni su come affrontare la crisi climatica: in 150 si sono confrontati per raccogliere idee e proposte per la lotta alla crisi climatica. A rappresentare l’Italia c’erano Federica Gasbarro, che aveva già partecipato alla Youth4Climate di Milano, e Aurora Audino, ingegnera Ambientale e membro di Italian Climate Network.
La tappa newyorkese, nel corso della quale sono intervenuti per l’Italia il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, il Ministro della Transizione Ecologia, Roberto Cingolani, e l’inviato speciale per il Clima, Alessandro Modiano, è stata organizzata anche in collaborazione con il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici della Banca Mondiale, Connect4Climate, i rappresentanti di YOUNGO, ovvero la constituency giovanile accreditata presso il segretariato delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, i ragazzi dell’Advisory Group del Segretario Generale delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, il Segretariato delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) ed i partecipanti stessi dell’edizione 2021. Nel quadro di tale evento, Youth4Climate è stato trasformato definitivamente in una iniziativa globale di lungo periodo, con un segretariato a Roma presso il Centre for Climate Action and Energy UNDP, a supporto della partecipazione giovanile ai processi internazionali su clima e sviluppo sostenibile.
“Sono molto lieto di tornare ad un evento Youth4Climate oggi. Sulla scia del successo dello scorso anno, abbiamo deciso di trasformarlo in un appuntamento annuale. Sono orgoglioso di annunciare che l’Italia guiderà il Global Youth4Climate Hub, in partnership con l’UNDP”. Queste le parole con cui il Presidente Mario Draghi si è rivolto alla platea di più di 150 ragazzi presenti all’evento e provenienti in gran parte da paesi in via di sviluppo. “Sono assolutamente cosciente delle vostre aspettative e della vostra fame di cambiamento. Ed è vero: dobbiamo agire meglio e più in fretta sul cambiamento climatico. Contiamo su di voi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile ed implementare l’accordo di Parigi”.
Anche il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani si è poi rivolto ai ragazzi: “Io credo nello Youth4Climate forever. Siete passati dalla protesta alle proposte, il vostro lavoro sarà un’eredità per chi verrà dopo di voi. I fatti sono più forti di qualunque altra cosa. Il prossimo anno il forum sarà a Roma e sarò felice di condividere tutte le vostre future proposte. Abbiamo bisogno dei vostri suggerimenti che saranno importanti per la COP27, per mantenere la massima attenzione su questi temi cruciali. Spero che esploriate tutte le opportunità che Y4C ha creato per voi.”
L’evento si è concluso con la presentazione, da parte del Segretario Esecutivo UNFCCC, Mr. Simon Stiell, di un programma di capacity building, lo Youth4Capacity interamente finanziato dall’Italia, che si articolerà in varie componenti, e un saluto dell’inviata speciale dei giovani presso le Nazioni Unite, Ms. Jayathma Wickramanayake, che ha sottolineato ancora una volta l’importanza di una simile iniziativa a favore delle nuove generazioni ed ha ringraziato il governo italiano per il costante impegno dimostrato.
Gli obiettivi del programma Youth4Capacity saranno quelli di contribuire, attraverso attività concrete, a costruire la capacità dei giovani di agire per contrastare i cambiamenti climatici, in particolare nei paesi vulnerabili; promuovere lo scambio attivo di esperienze; trovare soluzioni per il clima e per l’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile che siano in linea con le tre convenzioni di Rio.
“È tempo di implementazione, è tempo di agire, e con il programma di attività lanciato oggi procederemo in questa direzione dando a voi presenti, ed ai giovani di tutto il mondo, la possibilità non solo di far sentire la propria voce e di rimanere in contatto attraverso una piattaforma virtuale permanente, ma anche di realizzare concretamente vere proposte progettuali per contribuire ad una crescita sostenibile. L’iniziativa Youth4Climate supporterà questo percorso e con ogni evento annuale misureremo insieme i risultati raggiunti e promuoveremo nuovi finanziamenti con l’intento di innescare un circolo virtuoso che incoraggi il coinvolgimento e la partecipazione di altri governi” così Alessandro Modiano, l’inviato speciale per il clima del governo italiano, che ha moderato una vivace sessione sulle migliori pratiche e storie di successo dal 2021 ad oggi nell’implementazione dello Youth4Climate Manifesto.