Il 6 settembre alle 18.30 il MEET Digital Culture Center di Milano apre i battenti della nuova stagione. Protagonista dell’opening è “Mapping the NFT revolution”, la prima mostra immersiva (visitabile fino al 28 settembre) dedicata al fenomeno degli NFT e all’estetica del metaverso. La video installazione è di Mauro Martino, artista e scienziato, esperto di intelligenza artificiale e di data visualization, che sarà anche presente all’evento di apertura. L’obiettivo di Martino, direttore del Visual Artificial Intelligence Lab del Mit di Cambridge, è condurre il pubblico al cuore dell’affascinante universo degli NFT: i non-fungible token che, introdotti come smart contract di proprietà digitale, stanno rapidamente trasformando il mondo dell’arte, dell’architettura e della moda.
Tramite una video installazione immersiva a tutto schermo realizzata attraverso tecniche avanzate di deep-learning e visual design, Martino racconta 5 anni di evoluzione dell’estetica e del mercato degli NFT, consentendo al fruitore di esperire la dimensione qualitativa di una rivoluzione intangibile, destinata a influenzare il tessuto ludico e produttivo delle comunità umane.
Fondata su di un’impressionante quantità di dati raccolti in oltre 3 anni di ricerca e pubblicazioni scientifiche – 5 milioni di NFT, decine di milioni di contrattazioni nel mercato analizzate, centinaia di blockchain esaminate – “Mapping the NFT revolution” è non solo l’esplorazione più estensiva condotta fino ad oggi sul fenomeno degli NFT, ma anche una riflessione artistica sulle loro potenzialità e soprattutto sul continuum spazio-temporale che li rende possibili (il metaverso): un data-film emozionante, che getta un ponte tra fisico e digitale, iscrivendo la tecnologia del futuro in un progetto creativo fluido, sospeso tra realtà e immaginario.
Come anticipano e assicurano dal MEET, “immergersi nell’exhibition – completata da una seconda sala, volta a offrire una panoramica completa sul lavoro di Martino come A.I. artist – è un esperimento poetico e sociale insieme: un’opportunità non solo di lasciarsi sedurre dall’utopia virtuale, ma di comprenderla per farne parte in modo consapevole, per costruire e abitare responsabilmente nuovi spazi immateriali e paralleli”.
L’exhibition è stata realizzata con la collaborazione di Andrea Baronchelli (scienziato), Luca Stornaiuolo (esperto di A.I. generativa) e Philip Abussi (compositore).
Mauro Martino sarà anche il primo ospite della nuova stagione di Meet the Media Guru The Artist, con un appuntamento (il 13 settembre alle ore 19) in cui parlerà delle opere d’arte che nascono dall’Intelligenza Artificiale e racconterà la sua esperienza di artista esploratore che ha creato nuovi linguaggi d’espressione fino ad arrivare alla realizzazione di opere materiche.
L’ingresso è libero, previa registrazione, sia all’Opening (martedì 6 settembre, ore 18.30) che al Meet the Media Guru (martedì 13 settembre, ore 19.00)