È al via quello che CoReVe, il Consorzio per il Recupero del Vetro, definisce il più importante intervento strutturale per la raccolta del vetro, con un focus specifico per il Sud, grazie ad un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro. L’accordo, firmato da CoReVe e l’Anci, ha l’obiettivo di rendere sempre più efficiente il sistema di raccolta differenziata del vetro, superando le disparità tra nord e sud del Paese.
I Bandi, finanziati da CoReVe, intendono supportare gli enti locali con azioni strutturali a carattere permanente attraverso percorsi di miglioramento sostenuti da finanziamenti in attrezzature e comunicazione, secondo una visione di lungo termine, supportata da una campagna di comunicazione e informazione rivolta alla cittadinanza.
“Vogliamo offrire maggiori opportunità ai Comuni che sceglieranno concretamente di intraprendere un percorso di miglioramento della raccolta del vetro – spiega il presidente di CoReVe Gianni Scotti -. Si tratta di una serie di interventi mai realizzati prima in Italia, che mirano a raggiungere obiettivi decisamente ambiziosi, ma crediamo che solo attraverso una visione di lungo periodo sia possibile colmare quel gap che attualmente esiste tra le due grandi macroaree italiane”.
Secondo il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro “l’accordo è un altro passo importante sul percorso che tutti i sindaci d’Italia considerano prioritario e sul quale l’Anci è impegnata da anni. Il recupero e il riciclo del vetro è infatti parte essenziale della transizione ecologica che il Paese e l’Europa hanno posto al centro delle proprie politiche pubbliche. Ma l’intesa con CoReVe ha una caratteristica ulteriore, che va apprezzata particolarmente: è pensata e sarà applicata in modo tale da ridurre il gap tra il Sud e le altre aree del Paese che anche in questo settore si protrae da troppo tempo. Sono sicuro che da parte dei Comuni verrà una risposta positiva ai due bandi di finanziamento”.
Nella nota diffusa dal Consorzio per il Recupero del Vetro si legge che i bandi sono rivolti ai Comuni convenzionati con CoReVe, direttamente o tramite i propri Delegati. Ai due bandi sarà possibile aderire entro e non oltre il 30 giugno 2023: uno è dedicato alle regioni italiane del Sud e uno alle regioni del Centro-Nord. I Comuni aderenti potranno accedere a un finanziamento parziale a fondo perduto erogato da CoReVe, funzionale all’acquisto di attrezzature (mastelli, carrellati, cassonetti, campane, ecc.), all’implementazione di progetti territoriali e alla realizzazione di progetti di comunicazione a supporto della raccolta differenziata di vetro.
Obiettivo principale del piano è quello di aumentare la raccolta del rottame di vetro di circa 300 mila tonnellate, risultato che garantirebbe un risparmio diretto di 11,6 milioni di m3 di gas e indiretto di 20,2 milioni di m3 di gas. Si tratta di risparmi che porterebbero a un beneficio finale di non utilizzo di 31,8 milioni di m3 di gas, garantendo un importante contenimento del consumo energetico del Paese.