La piattaforma pubblicitaria Good Loop, che all’inizio dell’anno si è distinta per aver brevettato il “carbon calculator” che permette di calcolare l’impronta di carbonio degli annunci online, lancia ora Green Ad Tag.
L’invenzione nasce nell’ambito dell’iniziativa Ad Net Zero Initiative, progettata per aiutare gli inserzionisti a raggiungere l’azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2030 e che vanta tra i suoi sostenitori firme come Google, WPP e Unilever.
Il progetto prende le mosse dalla considerazione del significativo impatto delle campagne pubblicitarie sull’emissione di carbonio: secondo Good Loop una tipica campagna pubblicitaria online emette 5,4 tonnellate di CO2.
A tale spreco il Green Ad Tag pone un limite utilizzando specifici pixel presenti nell’advertising, in grado di monitorare le emissioni di CO2 associate qualsiasi tipo di campagna, comprese quelle offline.
I pixel funzionano da tracker e mettono in relazione alcuni parametri associati a ogni specifico advertising (come le variazioni provocate sul territorio, i dispositivi utilizzati, gli orari del giorno e la larghezza della banda di ogni specifica campagna) con i costi del carbonio associati agli stessi. Questi ultimi vengono poi combinati con i dati relativi al consumo di elettricità, per consentire così ai pubblicitari di scoprire l’impronta del carbonio delle loro campagne attraverso la consultazione di un’apposita dashboard.
Inoltre, Good Loop non intende semplicemente limitarsi a monitorare l’impronta di carbonio, ma vuole anche spingere delle azioni concrete per indurre gli inserzionisti a diminuire le loro emissioni. Un esempio in questa direzione è l’idea di mettere una tassa sugli acquisti pubblicitari chiamata “TreePM”, che pianta un albero per ogni 1.000 impression acquistate.
A proposito dell’iniziativa, Amy Williams, CEO e fondatrice di Good-Loop, ha dichiarato: “Che si tratti dell’iniziativa Ad Net Zero o dell’ IPA Media Climate Charter, ci sono segnali incoraggianti e recenti che dimostrano come l’industria pubblicitaria sta finalmente iniziando a riconoscere che deve fare di più per affrontare l’impatto negativo che ha sull’ambiente. Ma per garantire che questi impegni non siano soltanto aria fritta, gli inserzionisti hanno bisogno di accedere agli strumenti giusti che li aiutino a ridurre significativamente la loro impronta di carbonio. Green Ad Tag di Good-Loop fa proprio questo, fornendo a marchi e agenzie informazioni in tempo reale sulle loro campagne e aiutandoli a promuovere l’efficienza e ridurre i costi di carbonio per tutta la durata dei loro piani multimediali”.