Continuano le iniziative di Lidl Italia nell’ambito della strategia REset Plastic del Gruppo Schwarz, che ha l’obiettivo di raggiungere una media del 20% di materiale riciclato negli imballaggi di plastica delle proprie private label entro la fine del 2025 e di eliminare la plastica nera negli imballaggi a marchio proprio entro la fine del 2021.
Una missione sentita e consapevole, trasmessa dalle parole dell’Amministratore Delegato Acquisti e Marketing di Lidl Italia, Edoardo Tursi, che sottolinea la priorità del gruppo di diventare un modello di economia circolare.

Un sogno sostenibile di cui noi consumatori ci stiamo accorgendo nel concreto solo adesso, ma a cui il Gruppo Schwarz sta lavorando da diverso tempo. Infatti, già nel 2018 Lidl Italia aveva annunciato l’intenzione di ridurre l’utilizzo di plastica nel packaging a marchio proprio di almeno il 20% entro il 2025 e l’obiettivo di rendere riciclabili il 100% degli imballaggi in plastica dei prodotti a proprio marchio.
Si tratta di una metamorfosi visibile sia all’interno che all’esterno dei negozi Lidl. All’interno gli oggetti si trasformano sugli scaffali e cambiano forma per diventare più sostenibili. Così le uova rinunciano al loro antiquato rivestimento di plastica per vestirne uno più elegante in polpa di legno e i detersivi liquidi Formil si rimpiccioliscono per risparmiare in media il 25% di plastica.
All’esterno, invece, i punti vendita distribuiti su tutta la penisola si popolano di appositi contenitori per la raccolta differenziata, che permettono la trasformazione delle plastiche degli imballaggi in nuova materia prima.
Ma il viaggio Lidl Italia verso un’economia circolare si spinge oltre le mura dei propri centri per raggiungere il mondo marino con il lancio della collezione sportiva “Crivit Ocean Bound”. Un assortimento che utilizza rifiuti plastici raccolti da spiagge, isole o zone costiere per produrre top, pantaloni, scarpe innovative e sostenibili e i cui articoli sono tutti certificati da Global Recycled Standard (GRS) e Recycled Material Certification (RMC) Blue, certificazioni promosse rispettivamente dall’associazione internazionale Textile Exchange e dall’organizzazione PFI Fareast.