In occasione della presidenza italiana del G20, dal 21 al 23 maggio AIDDA, Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’Azienda e Host Organization Women20 Italia 2021, con la collaborazione della Delegazione italiana W20, organizza un evento sulla necessità della partecipazione delle donne al processo di trasformazione del pensiero all’interno della transizione economica ed ecologica in atto mettendo a disposizione il proprio contributo, in termini di idee e di esperienza imprenditoriale e professionale femminile.
“Il tema – spiega la presidente nazionale Antonella Giachetti – viene reso ancora più urgente dal difficile periodo che stiamo attraversando a causa della pandemia ormai da più di un anno, evento che ha messo in evidenza le fragilità e la precarietà di un sistema che già presentava innumerevoli ‘frutti amari’”.
L’evento, che celebra anche il 60° anniversario di AIDDA, vede Torino come prima tappa di un percorso che proseguirà in Umbria e in Sardegna e che sarà incentrato sul ruolo e il sostegno delle imprese femminili nel processo di transizione economica ed ecologica del nostro Paese.
“Ogni incontro – dichiara la Giachetti – rientrerà nella prospettiva delle tre linee chiave individuate dal Governo italiano per caratterizzare la propria presidenza del G20 (People, Planet, Prosperity) e declinati in prospettiva W20 Italia in termini di inclusione finanziaria e imprenditoriale femminile, nella consapevolezza che una maggiore presenza e valorizzazione delle donne nel mondo del lavoro può permettere realmente l’avvio di un sistema nuovo di sviluppo centrato sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale”.
Fulcro dell’evento è il convegno “La forza delle donne per la trasformazione” che si svolgerà il 22 maggio (dalle 9.30 alle 13.30) al Centro Congressi Unione Industriale Torino. Oltre a Marisa Delgrosso, Presidente Delegazione Piemonte e Antonella Giachetti, parteciperanno alla tavola rotonda la leader ambientalista Grazia Francescato, la filosofa Antonietta Potente, l’imprenditrice Barbara Graffino, l’economista Marco Magnani e Anna Maria Tarantola, Presidente Fondazione Centesimus Anno pro Pontefice.
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