Con l’idea di trasformare il suo popolare “Angolo delle occasioni” in uno spazio che promuove anche la pratica del riciclo e la filosofia della circolarità, Ikea ha appena lanciato nel suo store di San Giuliano, alle porte di Milano, il progetto pilota “Circular Hub”.
Obiettivo del progetto, che nelle intenzioni del colosso svedese dovrebbe essere presto implementato anche in altri store italiani del Gruppo, è quello di prolungare la vita dei prodotti. Mobili di seconda mano, articoli danneggiati durante la movimentazione, resi dei clienti e prodotti utilizzati per l’esposizione, possono essere acquistati dal pubblico a prezzi accessibili. Anche un prodotto irreparabilmente danneggiato – fanno notare da Ikea – può comunque essere utile, perché si possono recuperare alcune delle sue componenti per riparare altri mobili e prolungare così la vita dei prodotti.
“Trasformare Ikea in un business circolare è una delle nostre maggiori ambizioni e, al tempo stesso, una grande sfida per il futuro – spiega Ylenia Tommasato, Country Sustainability Manager di Ikea Italia -. Sviluppare nuovi prodotti seguendo i nostri principi di design circolare, ovvero utilizzando materiali rinnovabili o riciclati e dare una seconda vita a quelli già usati, ci permette di sviluppare soluzioni per un futuro più sostenibile. Siamo orgogliosi di testare in Italia un nuovo progetto che accompagni i nostri clienti ad essere parte attiva di un cambiamento positivo per un consumo sempre più consapevole, proseguendo le azioni messe in campo come quello del servizio di riacquisto dei prodotti usati attivo da anni in tutti i nostri store o il più recente Buy Back Friday”.
Nel nuovo spazio, inoltre, Ikea mostra per la prima volta ai visitatori le varie fasi del processo circolare che portano al riconfezionamento dei prodotti: dal recupero allo stoccaggio delle componenti di ricambio dei mobili che consentono di rinnovarne la vita.