Dall’unione di Daviso PR Agency di Bolzano e tre società di consulenza internazionali è nato CCNE, un network europeo per la Comunicazione di Crisi con focus nel settore Food & Beverage. Le società che si sono unite all’agenzia di comunicazione altoatesina sono Engel&Zimmermann Ag (Germania), Rosam.Grünberger Change Communications (Austria) e Van Hulzen Communicatie (Paesi Bassi).

Le crisi stanno diventando sempre più dinamiche e complesse e il settore del Food & Beverage ne è particolarmente sensibile per diversi aspetti. In primo luogo, il tema dell’alimentazione sana, negli ultimi tempi, è diventato un discorso molto politico e dunque sempre più complesso da gestire. “In un contesto del genere – spiega Eva Ploner, fondatrice e titolare di Daviso PR Agency – è più importante che mai essere ben preparati per un’ampia gamma di scenari di crisi”.
“All’inizio – continua la Ploner – sono stati numerosi i confronti interni tra i partner, perché per noi era fondamentale che tutte le agenzie avessero un approccio strategico allineato”.
Per fronteggiare il problema dei clienti all’estero, CCNE si impegna ad avere una conoscenza del rispettivo panorama mediatico e della lingua madre, con un accesso in ogni momento ad un network locale composto da gente qualificata. Oltre all’assistenza fornita su misura, l’azienda si focalizza anche sullo sviluppo di simulazioni di crisi transnazionali.

Ogni partner possiede una sede solo nella propria nazione di origine e dunque non vi è alcuna competizione tra i diversi membri, principio che differenzia drasticamente il network di CCNE da qualsiasi altro. “Questo ci permette di comunicare apertamente per conto dei nostri clienti – conclude la Ploner – costruendo così un network vivo e concreto.”